Da oltre 15 anni, qualsiasi investimento finanziario non solo non produce utili, ma in molti casi ha causato gravissime perdite ai risparmiatori-investitori, arrivando persino, negli ultimi tempi, a coinvolgere titoli di Stato, che si sono deprezzati in maniera significativa. In una incredibile corsa verso il baratro, milioni di persone hanno consegnato i loro risparmi ad “esperti” di più o meno accreditati istituti di credito o finanziarie, che li hanno collocati in sconosciuti, bizzarri circuiti privi di qualsivoglia trasparenza o conoscibilità. Nessun sottoscrittore di fondi comuni, od altro strumento finanziario, sa effettivamente dove è posizionato il proprio denaro: quello che è certo è che, quando ne richiede il rimborso, esso o non si trova più, o viene riconsegnato tagliato di una percentuale significativa.
Da questa constatazione ha preso le mosse il progetto FIMEDA: buttare all’aria l’economia di carta che ha prodotto utili solo per la pletora di adescatori che l’ha creata, e tornare a far sì che ogni soggetto sia il proprietario certo del proprio denaro.
D’altra parte, l’investimento principe, quello nel mattone, è oramai zavorrato, quasi ovunque nel mondo, da prezzi di acquisto e da un’imposizione fiscale esorbitanti. FIMEDA offre un’opportunità unica: quella di effettuare, con importi anche molto contenuti, l’investimento più solido, nel Paese più sicuro, ed a prezzi di mantenimento ragionevoli.
L’assistenza legale offerta ha l’obiettivo di garantire la più assoluta trasparenza di tutto l’iter pre e post acquisto.